Visit our Location
250 Main Street, New York
Give us a Call
+ (12) 123 - 556 - 7890
Send us a Message
info@physiotherapy.com
Opening Hours
Mon - Friday: 8AM - 5PM

Bando di concorso – Anno 2024

Bando di Concorso Borsa di Studio “Damiano per l’Ematologia 2024”

L’Associazione “Damiano per l’Ematologia”, in collaborazione con l’8 per mille della Chiesa Valdese, Unione delle Chiese Metodiste e Valdesi, bandisce un concorso per l’assegnazione di una borsa di studio di € 20.000 lorde da destinare, nell’anno 2024, ad un giovane laureato in scienze biomediche che proponga e conduca, in un’ istituzione italiana, un progetto di ricerca clinica o epidemiologica o di base nel campo dell’Ematologia. La borsa di studio sarà assegnata esclusivamente al vincitore e non è destinata a sovvenzionare nessun’altra spesa per la realizzazione del progetto. La borsa di studio non configura alcun tipo di rapporto di lavoro con l’Associazione, né comprende trattamenti previdenziali ed assistenziali, né alcuna copertura assicurativa in campo infortunistico e malattie professionali o di responsabilità civile e penale verso qualsiasi ente o persona. L’esperienza lavorativa e di studio acquisita con la borsa di studio sarà comunque valutata nei futuri concorsi banditi dall’Associazione come parte integrante del curriculum formativo del candidato.

Requisiti basilari di accesso:

1 – Candidato

a) compimento del 35° anno di età dopo la data di scadenza del presente bando;

b) possesso di un diploma in una delle seguenti classi di laurea magistrale: LM-6 (Biologia), LM-9 (Biotecnologie mediche, veterinarie, farmaceutiche), LM-41 (Medicina e Chirurgia);

2 – Progetto
a) deve vertere su una delle aree prioritarie della ricerca ematologica individuate dall’ American Society of Hematology

b) non deve essere finanziato, anche solo in parte, da istituzioni profit;

c) deve essere realizzato interamente in una struttura italiana.

c) nessuna presumibile o certa fonte di reddito, nel 2024, alternativa alla borsa di studio, derivante dai suoi titoli di studio e/o dal progetto.

3- Struttura

La struttura, dove sarà svolto lo studio proposto, deve appartenere ad una Università italiana compresa entro il 400° posto del Ranking Scimago – Università 2023 nel settore della Medicina, oppure ad una istituzione non accademica compresa entro il 400° posto del Ranking Scimago – Salute 2023.

Per tutti questi requisiti basilari sarà richiesta adeguata documentazione nei modi che saranno di seguito specificati, il non rispetto letterale dei quali comporterà l’esclusione dal concorso nella fase in cui sarà visionata la documentazione medesima.

Il candidato deve presentare la seguente documentazione:

1- Proposta di progetto

L’elaborato dovrà essere redatto in lingua inglese ed organizzato secondo il seguente schema:

a) Title: non usare caratteri grassetto.

b) Introduction: deve esprimere in breve e con chiarezza le evidenze più consolidate sull’argomento nonché il razionale dello studio.

c) Aim(s) of the project: deve esprimere in modo chiaro e conciso gli scopi dello studio, cioè ciò che l’autore vuole ottenere.

d) Methods: deve illustrare dettagliatamente tecniche e procedure.

e) References: solo citazioni bibliografiche richiamate nel testo. Ogni voce va riportata con l’elenco completo degli autori, per cui è esclusa la formula “et al.”.

Ciascuna delle sezioni b), d), ed e) dovrà seguire le norme redazionali dell’ International Committee of Medical Journal Editors. Il testo va redatto in formato elettronico con Word 2000 o successive versioni, con carattere Calibri 11 normale, interlinea 1, senza correzioni o variazioni delle impostazioni del carattere e del paragrafo nel corso del testo, per un massimo di 3 pagine. Il candidato, inoltre, nell’elaborazione del testo, deve attenersi a quanto segue: a) non indicare il proprio Nome o il proprio Cognome, b) usare sempre la forma impersonale (p.es. “it was found..”) per citare nel testo o nelle didascalie di figure e tabelle suoi precedenti lavori, come singolo autore o in collaborazione con altri, c) non citare in modo diretto o indiretto, né in forma esplicita o implicita, nel testo o nelle didascalie di figure e tabelle l’istituzione in cui intende realizzare il progetto e nessun gruppo o istituzione con il/la quale intende collaborare per la realizzazione del progetto, d) nel testo o nelle didascalie di figure e tabelle non fare alcun riferimento, in modo diretto o indiretto, né in forma esplicita o implicita, a gruppi di lavoro o istituzioni con i quali il candidato collabora o ha collaborato, e) non usare mai i pronomi o le particelle pronominali o i

pronomi possessivi in prima persona, né singolare né plurale. Al termine del testo il candidato deve riportare il periodo di tempo necessario alla realizzazione del suo progetto e se lo condurrà da solo o in collaborazione. L’intero elaborato va inviato all’Associazione come file PDF.

2- Autocertificazione, così articolata:

a) Nome, Cognome, data e luogo di nascita, indirizzo per l’invio della corrispondenza postale,

recapito telefonico, indirizzo e-mail, codice fiscale;

b) dichiarazione sotto la propria responsabilità che:

b1) nell’anno 2024 presumibilmente non avrà, in aggiunta alla borsa di studio dell’Associazione “Damiano per l’Ematologia”, nessuna fonte di reddito, in Italia o all’estero, sulla base dei titoli, conseguiti o da conseguire, dichiarati in questo concorso, né presumibilmente ricoprirà, anche a titolo gratuito, alcuna carica in istituzioni pubbliche o private italiane o straniere;

b2) è in possesso della cittadinanza italiana;

b3) non ha riportato condanne civili o penali con sentenze passate in giudicato né ha procedimenti civili o penali a suo carico ancora in corso;

b4) la sua condotta professionale rispetterà i principi enunciati dalla World Medical Association nel proprio manuale sull’Etica Medica.

c) Curriculum professionale e formativo redatto in lingua italiana e non in formato europeo, pena esclusione dal concorso. Dovrà essere costituito dai seguenti parametri:

  • Titoli di studio: è obbligatorio indicare in lingua italiana e non con termini stranieri (per es. MD, BSc, PhD, ecc.) i titoli accademici conseguiti. Ai fini del concorso verranno considerati: la laurea magistrale come titolo per accedere al presente bando e il dottorato di ricerca. Per ciascuno di essi vanno riportate: la data di inizio del corso (giorno/mese/anno) e la data (giorno/mese/anno) di conseguimento, nonchè la votazione finale. Chi è in possesso di una laurea LM41 e non ha conseguito il dottorato di ricerca può far valere la specializzazione. Per la laurea magistrale e/o per la specializzazione conseguite all’estero va inviata copia del decreto rettorale con cui viene riconosciuta da parte di una Università italiana l’equipollenza al corrispettivo titolo italiano. Per il dottorato di ricerca conseguito all’estero va inviata documentazione del MIUR che stabilisce l’equipollenza con un corrispondente dottorato di ricerca italiano. L’assenza di questa documentazione rende il candidato che ha conseguito titoli di studio all’estero non ammissibile o il suo titolo non valutabile.

     

  • Esperienze di lavoro: devono essere state certificate dall’istituzione in cui sono state svolte ed essere strettamente connesse alla laurea magistrale conseguita e/o al dottorato di ricerca e/o alla specializzazione e/o al progetto. Per ciascuna esperienza va riportata la data di inizio (giorno/mese/anno) e la data di fine (giorno/mese/anno). Non saranno valutate le esperienze citate senza questo parametro nella forma precisata. L’Associazione si riserva la possibilità, anche dopo l’espletamento del concorso, di richiedere gli attestati di quanto dichiarato.

     

  • hI,norm del candidato, utilizzando l’ultima versione del programma Harzing’s Publish or Perish , e come data source “Google Scholar”.

     

  • Non sono ammesse altre voci curriculari, pena la non valutazione dell’intero curriculum.

Al termine della medesima autocertificazione, il candidato dovrà indicare l’istituzione dove intende svolgere la sua ricerca ed allegare un attestato, rilasciato dalla struttura che lo ospiterà, nel quale il direttore responsabile deve dichiarare e sottoscrivere:

a) l’accettazione del candidato e del progetto,
b) l’assenza di sovvenzioni da parte di istituzioni profit per il candidato,
c) il ruolo ed i compiti precisi che saranno svolti dal candidato nell’ambito del progetto,
d) il proprio indirizzo e-mail istituzionale,
e) il nome e cognome, l’ hI,norm e l’indirizzo e-mail istituzionale del tutor che seguirà il candidato.

L’Associazione si riserva di verificare le dichiarazioni fornite sia dal candidato che dal direttore della struttura, anche dopo la scadenza della borsa di studio, a tutela di quanto stabilito nel presente bando.

L’autocertificazione dovrà essere elaborata con Word 2000 o successive versioni, in lingua italiana, firmata e quindi salvata ed inviata come file PDF.

3- Autorizzazione alla gestione dei dati personali: il candidato dovrà rimettere come file PDF copia dell’autorizzazione alla gestione dei dati personali, il cui modello è allegato al presente bando.

Procedura per la sottomissione della domanda

Ciascun candidato deve inviare i file PDF così denominati: “Cognome_Progetto”, “Cognome_Autocertificazione” e “Cognome_Autorizzazione alla gestione dati personali” in tre e-mail separate senza testo, scrivendo nell’oggetto, rispettivamente, “Cognome_Progetto”, “Cognome_Autocertificazione”, “Cognome_Autorizzazione alla gestione dati personali”, all’indirizzo elettronico concorsi@damianoperlematologia.it, entro le 24:00 del 31 Ottobre 2023, avendo cura di attivare la “conferma lettura”. Il file “Cognome_Progetto” sarà acquisito e rinominato nell’archivio elettronico dell’Associazione con un numero progressivo secondo la data e l’ora di arrivo ed in questa forma sarà inviato al Comitato Scientifico. Tutte le successive comunicazioni fra i candidati e l’Associazione avverranno all’indirizzo di posta elettronica concorsi@damianoperlematologia.it.

Procedura per l’assegnazione della borsa di studio

I progetti saranno esaminati secondo il Regolamento del Comitato Scientifico, che fa parte integrante il presente bando.

b)  L’invio dei progetti agli esaminatori avverrà in forma anonima secondo i principi della revisione paritetica doppio cieco.

c)  I risultati degli esaminatori saranno pubblicati sul sito dell’Associazione appena i Soci Fondatori potranno prenderne visione.

d)  La graduatoria finale sarà stilata dopo aver scaricato dalla casella di posta elettronica nell’archivio dell’Associazione gli altri due file in formato PDF, la cui sequenza numerica sarà compilata con lo stesso criterio adottato per numerare i progetti. Tutto questo materiale sarà conservato negli archivi elettronici dell’Associazione per un tempo massimo di 30 giorni dalla dichiarazione del vincitore.

e)  I Soci Fondatori, in collaborazione con il Comitato Scientifico e, all’occorrenza, con un esperto amministrativista, valuteranno il curriculum di ciascun autore secondo il seguente schema:

  • Età alla laurea magistrale LM41: ≤ 26 anni = 3 punti, > 26 anni = 0 punti; per tutte le altre lauree ammesse al presente bando età ≤ 25 anni = 3 punti, > 25 anni = 0 punti.
  • Dottorato di ricerca nella materia specifica del progetto, 1 punto;
  • Specializzazione per i laureati LM41 non in possesso del dottorato di ricerca, nella disciplina di Ematologia o materia equipollente/affine (DM 30/01/1998 e s.m.i.), 1 punto;
  • Esperienze di lavoro: computo cumulativo dei periodi dichiarati espresso in anni, con esclusione delle frazioni di anno < 8 mesi. Per ogni anno saranno assegnati 0.3 punti.
  • hI,norm > 1, 1 punto. L’Associazione si riserva di verificare se l’hI,norm dichiarato dal candidato è corretto; nel caso in cui non risultasse tale questo parametro non sarà preso in considerazione.
  • Il punteggio finale di ciascun progetto deriverà dalla somma del punteggio conseguito in base alle valutazioni del Comitato Scientifico e del curriculum del suo autore. La graduatoria finale sarà pubblicata sul sito dell’Associazione. Non saranno rese note le generalità degli autori dei progetti, ad eccezione del vincitore, di cui saranno riportati anche il testo integrale del progetto, un breve riassunto del giudizio del Comitato Scientifico, il punteggio curriculare, l’istituzione in cui svolgerà il lavoro e il tutor che ne seguirà il lavoro.
  • Nell’eventualità che la graduatoria finale preveda due o più vincitori, con identico punteggio, prevarrà il candidato autore del progetto con valutazione di merito più alta, e se ancora in parità, il candidato con punteggio curriculare più alto e, se ancora in parità, l’autore con minore età. Nel caso che partecipi al concorso un solo candidato, per ottenere la borsa di studio, il punteggio finale del progetto deve essere > 2
f)  Il punteggio finale di ciascun progetto deriverà dalla somma del punteggio conseguito in base alle valutazioni del Comitato Scientifico e del curriculum del suo autore. La graduatoria finale sarà pubblicata sul sito dell’Associazione. Non saranno rese note le generalità degli autori dei progetti, ad eccezione del vincitore, di cui saranno riportati anche il testo integrale del progetto, un breve riassunto del giudizio del Comitato Scientifico, il punteggio curriculare, l’istituzione in cui svolgerà il lavoro e il tutor che ne seguirà il lavoro.

g)  Nell’eventualità che la graduatoria finale preveda due o più vincitori, con identico punteggio, prevarrà il candidato autore del progetto con valutazione di merito più alta, e se ancora in parità, il candidato con punteggio curriculare più alto e, se ancora in parità, l’autore con minore età. Nel caso che partecipi al concorso un solo candidato, per ottenere la borsa di studio, il punteggio finale del progetto deve essere > 21.

h)  L’Associazione comunicherà al vincitore la scelta operata via e-mail.

i) Gli esclusi hanno diritto a ricorrere contro la graduatoria entro 3 giorni dalla pubblicazione della stessa, inviando una nota via e-mail alla casella di posta elettronica concorsi@damianoperlematologia.it, specificando nei minimi particolari i motivi del ricorso, con relativa documentazione. Non si accettano osservazioni non suffragate da prove documentali. Sarà compito dei Soci Fondatori e del Comitato Scientifico valutare se accogliere o meno il ricorso. Nel caso in cui si ritengano fondati i motivi del ricorrente, i Soci Fondatori e il Comitato Scientifico prenderanno i provvedimenti che riterranno opportuni, fino alla riformulazione della graduatoria, entro 7 giorni dal ricevimento del ricorso. In caso di rigetto, ne verrà fatta comunicazione scritta e motivata all’interessato.

j) Dopo questo periodo di ulteriori 10 giorni, successivi alla pubblicazione della graduatoria finale, sarà ufficialmente proclamato il vincitore del concorso tramite comunicazione sul sito dell’Associazione.

Procedura per l’erogazione della borsa di studio

a)  La somma totale sarà devoluta in rate mensili, entro gli ultimi 3 giorni di ciascun mese, al netto delle trattenute di legge, a cominciare da Gennaio 2024. E’ obbligo del vincitore comunicare all’indirizzo di posta elettronica concorsi@damianoperlematologia.it le coordinate bancarie per il relativo accredito.

b)  Il quinto giorno che precede la fine di ogni mese, a cominciare da Gennaio 2024, il vincitore dovrà presentare una dettagliata relazione sullo stato di avanzamento del suo lavoro all’interno del progetto, firmata dall’interessato e controfirmata dal suo tutor, scritta in formato elettronico, convertita in file PDF e inviata all’indirizzo di posta elettronica concorsi@damianoperlematologia.it. Questo documento è vincolante per l’erogazione dell’assegno del mese corrispondente. Le rate mensili non erogate per assenza del report mensile non potranno essere reclamate, neanche dopo la scadenza del periodo di validità della borsa di studio.

c)  L’ultima rata della borsa di studio sarà accreditata solo dopo la consegna da parte del titolare della borsa di studio di una relazione finale riassuntiva del suo lavoro, redatta con linguaggio piano e misuratamente tecnico, accompagnata da un elenco delle pubblicazioni scientifiche e non, già stampate o accettate per la pubblicazione, a suo nome, come autore o coautore che abbiano ad oggetto il lavoro svolto.

d)  I pagamenti delle rate mensili saranno sospesi se anche una sola delle condizioni sottoscritte nell’accedere al concorso non ricorrano più, né l’avente diritto potrà reclamare le somme, in questo caso non riscosse, dopo la scadenza annuale della medesima borsa di studio. Sarà dovere dell’interessato comunicare tempestivamente all’Associazione via e-mail i cambiamenti della sua posizione rispetto al progetto e/o alle condizioni precedentemente comunicate e accettate e sarà compito dell’Associazione vigilare sull’osservanza dell’intera procedura di erogazione.

Tutte le disposizioni dal punto a) al punto d) della presente procedura saranno riportate in un documento che il candidato vincitore dovrà sottoscrivere in occasione della cerimonia di consegna della borsa di studio e sarà vincolante, anche da un punto di vista legale, sia per il candidato vincitore che per l’Associazione. In questa dichiarazione, inoltre, il candidato vincitore sottoscriverà anche l’impegno a citare il nome dell’Associazione in tutte le pubblicazioni fatte a suo nome che utilizzino dati derivanti dalla ricerca oggetto della borsa di studio.

Bando di concorso – Anno 2023

Bando di Concorso Borsa di Studio “Damiano per l’Ematologia 2023”

Aggiornamento Concorso Borsa di Studio “Damiano per l’Ematologia 2023”

Proclamazione del Vincitore

E’ risultato vincitore il progetto “Impact of the treatment with targeted therapies on the generation of
effective CAR T cells in patients with chronic lymphocytic leukemia”. L’autrice è la Dr.ssa Giorgia Mancin, che svolgerà il suo lavoro presso la Divisione Universitaria di Ematologia, Dipartimento di Biotecnologie Molecolari e Scienze per la Salute, dell’Università degli Studi di Torino, diretta dal Prof. Benedetto Bruno, sotto la supervisione della Dr.ssa Marta Coscia.

Link al documento PDF

Link al servizio del Telegiornale Regionale dell’Umbria: https://www.rainews.it/tgr/umbria/notiziari/video/2023/01/TGR-Umbria-del-29012023-ore-1400-12a3948b-f2be-4932-9149-d2670f3a286d.html

Dal minuto 6.59

Link all’articolo pubblicato dalla testata giornalistica online locale di Torino: https://iltorinese.it/2023/01/30/borsa-di-studio-damiano-per-lematologia-assegnata-a-giorgia-mancin/

Punteggi finali

Impact of the treatment with targeted therapies on the generation of effective CAR T cells in patients with chronic lymphocytic leukemia

​ 

  13

20.8

PROteomic and METabolomic characterization of hEmarthrOsis for precision medicine in hemophilia patients: a pilot study – PROMETEO study

12

Escluso per incompatibilità con i termini del bando

 

Punteggio di merito progetti borsa di studio 2023

Progetto#1
Impact of the treatment with
targeted terapies on the
generation of effective CAR T
cells in patients with chronic
lymphocytic leukemia

13

Progetto#2
PROteomic and METabolomic
characterization of hEmartrOsis
for precision medicine in
hemophilia patients: a pilot
study – Prometeo study

12


L’Associazione “Damiano per l’Ematologia”, in collaborazione con l’8 per mille della Chiesa Valdese, Unione delle Chiese Metodiste e Valdesi, bandisce un concorso per l’assegnazione di una borsa di studio di € 20.000 lorde da destinare, nell’anno 2023, ad un giovane laureato in scienze biomediche che proponga e conduca, in un’istituzione italiana, un progetto di ricerca clinica o epidemiologica o di base nel campo dell’Ematologia.

La borsa di studio sarà assegnata esclusivamente al vincitore e non è destinata a sovvenzionare nessun’altra spesa per la realizzazione del progetto. La borsa di studio non configura alcun tipo di rapporto di lavoro con l’Associazione, né comprende trattamenti previdenziali ed assistenziali, né alcuna copertura assicurativa in campo infortunistico e malattie professionali o di responsabilità civile e penale verso qualsiasi ente o persona. L’esperienza lavorativa e di studio acquisita con la borsa di studio sarà comunque valutata nei futuri concorsi banditi dall’Associazione come parte integrante del curriculum formativo del candidato interessato.

Requisiti basilari di accesso:

1 – Candidato

a) compimento del 35° anno di età dopo la data di scadenza del presente bando;

b) possesso di un diploma in una delle seguenti classi di laurea magistrale: LM-6 (Biologia), LM-9 (Biotecnologie mediche, veterinarie, farmaceutiche), LM-41 (Medicina e Chirurgia);

c) nessuna presumibile o certa fonte di reddito, nel 2023, alternativa alla borsa di studio, derivante dai suoi titoli di studio e/o dal progetto.

2 – Progetto

a) deve vertere su una delle aree prioritarie della ricerca ematologica individuate dall’ American Society of Hematology

b) non deve essere finanziato, anche solo in parte, da istituzioni profit;

c) deve essere realizzato interamente in una struttura italiana.

3- Struttura

La struttura, dove sarà svolto lo studio proposto, deve appartenere ad una Università italiana compresa entro il 500° posto del QS World University Ranking in Scienze della Vita e Medicina per il 2022, oppure ad una istituzione non accademica compresa entro il 400° posto del Ranking Scimago delle istituzioni, nell’ambito della salute, per il 2022.

Per tutti questi requisiti basilari sarà richiesta adeguata documentazione nei modi che saranno di seguito specificati, il non rispetto letterale dei quali comporterà l’esclusione dal concorso nella fase in cui sarà visionata la documentazione medesima. Il candidato deve presentare la seguente documentazione:

4- Proposta di progetto

  1. L’elaborato dovrà essere redatto in lingua inglese ed organizzato secondo il seguente schema:
    1. Title: non usare caratteri grassetto.

    2. Introduction: deve esprimere in breve e con chiarezza le evidenze più consolidate sull’argomento nonché il razionale dello studio.

    3. Aim(s) of the project: deve esprimere in modo chiaro e conciso gli scopi dello studio, cioè ciò che l’autore vuole ottenere.

    4. Methods: deve illustrare dettagliatamente tecniche e procedure.

    5. References: solo citazioni bibliografiche richiamate nel testo. Ogni voce va riportata con l’elenco completo degli autori, per cui è esclusa la formula “et al.”.

Ciascuna delle sezioni b), d), ed e) dovrà seguire le norme redazionali dell’ International Committee of Medical Journal Editors.

Il testo va redatto in formato elettronico con Word 2000 o successive versioni, con carattere Calibri 11 normale, interlinea 1, senza correzioni o variazioni delle impostazioni del carattere e del paragrafo nel corso del testo, per un massimo di 3 pagine.

Il candidato, inoltre, nell’elaborazione del testo, deve attenersi a quanto segue:

    1. non indicare il proprio Nome o il proprio Cognome,
    2. usare sempre la forma impersonale (p.es. “it was found..”) per citare nel testo o nelle didascalie di figure e tabelle suoi precedenti lavori, come singolo autore o in collaborazione con altri,
    3. non citare in modo diretto o indiretto, né in forma esplicita o implicita, nel testo o nelle didascalie di figure e tabelle l’istituzione in cui intende realizzare il progetto e nessun gruppo o istituzione con il/la quale intende collaborare per la realizzazione del progetto,
    4. nel testo o nelle didascalie di figure e tabelle non fare alcun riferimento, in modo diretto o indiretto, né in forma esplicita o implicita, a gruppi di lavoro o istituzioni con i quali il candidato collabora o ha collaborato,
    5. non usare mai i pronomi o le particelle pronominali o i pronomi possessivi in prima persona, né singolare né plurale.

Al termine del testo il candidato deve riportare il periodo di tempo necessario alla realizzazione del suo progetto e se lo condurrà da solo o in collaborazione. L’intero elaborato va inviato all’Associazione come file PDF.

5- Autocertificazione, così articolata:

a) Nome, Cognome, data e luogo di nascita, indirizzo per l’invio della corrispondenza postale, recapito telefonico, indirizzo e-mail, codice fiscale;

b) dichiarazione sotto la propria responsabilità in base al DPR 445/2000 che:

    1. nell’anno 2023 presumbilmente non avrà, in aggiunta alla borsa di studio dell’Associazione “Damiano per l’Ematologia”, nessuna fonte di reddito, in Italia o all’estero, sulla base dei titoli, conseguiti o da conseguire, dichiarati in questo concorso, né presumibilmente ricoprirà, anche a titolo gratuito, alcuna carica in istituzioni pubbliche o private italiane o straniere;

    2. è in possesso della cittadinanza italiana;
    3. non ha riportato condanne civili o penali con sentenze passate in giudicato né ha procedimenti civili o penali a suo carico ancora in corso;

    4. la sua condotta professionale rispetterà i principi enunciati dalla World Medical Association nel proprio manuale sull’Etica Medica.

c) Curriculum professionale e formativo redatto in lingua italiana e non in formato europeo, pena esclusione dal concorso. Dovrà essere costituito dai seguenti parametri:

    1. Titoli di studio: è obbligatorio indicare in lingua italiana e non con termini stranieri (per es. MD, BSc, PhD, ecc.) i titoli accademici conseguiti. Ai fini del concorso verranno considerati: la laurea magistrale come titolo per accedere al presente bando e il dottorato di ricerca. Per ciascuno di essi vanno riportate: la data di inizio del corso (giorno/mese/anno) e la data (giorno/mese/anno) di conseguimento, nonchè la votazione finale. Chi è in possesso di una laurea LM41 e non ha conseguito il dottorato di ricerca può far valere la specializzazione. Per la laurea magistrale e/o per la specializzazione conseguite all’estero va inviata copia del decreto rettorale con cui viene riconosciuta da parte di una Università italiana l’equipollenza al corrispettivo titolo italiano. Per il dottorato di ricerca conseguito all’estero va inviata documentazione del MIUR che stabilisce l’equipollenza con un corrispondente dottorato di ricerca italiano. L’assenza di questa documentazione rende il candidato che ha conseguito titoli di studio all’estero non ammissibile o il suo titolo non valutabile.

    2. Esperienze di lavoro: devono essere state certificate dall’istituzione in cui sono state svolte ed essere strettamente connesse alla laurea magistrale conseguita e/o al dottorato di ricerca e/o alla specializzazione e/o al progetto. Per ciascuna esperienza va riportata la data di inizio (giorno/mese/anno) e la data di fine (giorno/mese/anno). Non saranno valutate le esperienze citate senza questo parametro nella forma precisata. L’Associazione si riserva la possibilità, anche dopo l’espletamento del concorso, di richiedere gli attestati di quanto dichiarato.

    3. hI,norm del candidato, utilizzando l’ultima versione del programma Harzing’s Publish or Perish , e come data source “Google Scholar”.
    4. Non sono ammesse altre voci curriculari, pena la non valutazione dell’intero curriculum.

Al termine della medesima autocertificazione, il candidato dovrà indicare l’istituzione dove intende svolgere la sua ricerca ed allegare un attestato, rilasciato dalla struttura che lo ospiterà, nel quale il direttore responsabile deve dichiarare e sottoscrivere:

    1. l’accettazione del candidato e del progetto,

    2. l’assenza di sovvenzioni da parte di istituzioni profit per il candidato,

    3. il ruolo ed i compiti precisi che saranno svolti dal candidato nell’ambito del progetto,

    4. il proprio indirizzo e-mail istituzionale,

    5. il nome e cognome, l’ hI,norm e l’indirizzo e-mail istituzionale del tutor che seguirà il candidato.

L’Associazione si riserva di verificare le dichiarazioni fornite sia dal candidato che dal direttore della struttura, anche dopo la scadenza della borsa di studio, a tutela di quanto stabilito nel presente bando. L’autocertificazione dovrà essere elaborata con Word 2000 o successive versioni, in lingua italiana, firmata e quindi salvata ed inviata come file PDF.

6- Autorizzazione alla gestione dei dati personali:

il candidato dovrà rimettere come file PDF copia dell’autorizzazione alla gestione dei dati personali, scaricabile in questa sezione del sito.

Procedura per la sottomissione della domanda:

Ciascun candidato deve inviare i file PDF così denominati: “Cognome_Progetto”, “Cognome_Autocertificazione” e “Cognome_Autorizzazione alla gestione dati personali” in tre e-mail separate senza testo, scrivendo nell’oggetto, rispettivamente, “Cognome_Progetto”, “Cognome_Autocertificazione”, “Cognome_Autorizzazione alla gestione dati personali”, all’indirizzo elettronico concorsi@damianoperlematologia.it, entro le 24:00 del 15 Novembre 2022, avendo cura di attivare la “conferma lettura”.

Il file “Cognome_Progetto” sarà acquisito e rinominato nell’archivio elettronico dell’Associazione con un numero progressivo secondo la data e l’ora di arrivo ed in questa forma sarà inviato al Comitato Scientifico. Tutte le successive comunicazioni fra i candidati e l’Associazione avverranno all’indirizzo di posta elettronica concorsi@damianoperlematologia.it.

Procedura per l’assegnazione della borsa di studio:

    1. I progetti saranno esaminati secondo il Regolamento del Comitato Scientifico pubblicato sul sito ufficiale dell’Associazione nella sezione Comitato Scientifico.
    2. L’invio dei progetti agli esaminatori avverrà in forma anonima secondo i principi della revisione paritetica doppio cieco, ma sarà comunicato sul sito ufficiale dell’Associazione nella sezione Bandi e Concorsi sia il numero dei progetti pervenuti sia l’avvenuto invio degli stessi agli esaminatori del Comitato Scientifico.

    3. I risultati degli esaminatori saranno pubblicati nella stessa sezione del sito ufficiale dell’Associazione appena i Soci Fondatori potranno prenderne visione.

    4. La graduatoria finale sarà stilata soltanto dopo aver scaricato dalla casella di posta elettronica nell’archivio dell’Associazione gli altri due file in formato PDF, la cui sequenza numerica sarà compilata con lo stesso criterio adottato per numerare i progetti. Tutto questo materiale sarà conservato negli archivi elettronici dell’Associazione per un tempo massimo di 30 giorni dalla dichiarazione del vincitore.

    5. I Soci Fondatori, in collaborazione con il Comitato Scientifico e, all’occorrenza, con un esperto amministrativista, valuteranno il curriculum formativo di ciascun autore secondo il seguente schema:

      1. Età alla laurea magistrale LM41: ≤ 26 anni = 3 punti, > 26 anni = 0 punti; per tutte le altre lauree ammesse al presente bando età ≤ 25 anni = 3 punti, > 25 anni = 0 punti.

      2. Dottorato di ricerca nella materia specifica del progetto, 1 punto;

      3. Specializzazione per i laureati LM41 non in possesso del dottorato di ricerca, nella disciplina di Ematologia o materia equipollente/affine (DM 30/01/1998 e s.m.i.), 1 punto;

      4. Esperienze di lavoro: computo cumulativo dei periodi dichiarati espresso in anni, con esclusione delle frazioni di anno < 8 mesi. Per ogni anno saranno assegnati 0.3 punti.

      5. hI,norm > 1, 1 punto. L’Associazione si riserva di verificare se l’hI,norm dichiarato dal candidato è corretto; nel caso in cui non risultasse tale questo parametro non sarà valutato.

    6. Il punteggio finale di ciascun progetto deriverà dalla somma del punteggio conseguito in base alle valutazioni del Comitato Scientifico e del curriculum del suo autore. La graduatoria finale sarà pubblicata sul sito dell’Associazione come aggiornamento dell’iter concorsuale nella sezione Bandi e Concorsi. Non saranno rese note le generalità degli autori dei progetti, ad eccezione del vincitore, di cui saranno riportati anche il testo integrale del progetto, un breve riassunto del giudizio del Comitato Scientifico, il punteggio curriculare, l’istituzione in cui svolgerà il lavoro e il tutor che ne seguirà il lavoro.
    7. Nell’eventualità che la graduatoria finale preveda due o più vincitori, con identico punteggio, prevarrà il candidato autore del progetto con valutazione di merito più alta, e se ancora in parità, il candidato con punteggio curriculare più alto e, se ancora in parità, l’autore con minore età. Nel caso che partecipi al concorso un solo candidato, per ottenere la borsa di studio, il punteggio del progetto deve essere > 25.

    8. L’Associazione comunicherà al vincitore la scelta operata via e-mail. i) Gli esclusi hanno diritto a ricorrere contro la graduatoria entro 3 giorni dalla pubblicazione della stessa, inviando una nota via e-mail alla casella di posta elettronica concorsi@damianoperlematologia.it, specificando nei minimi particolari i motivi del ricorso, con relativa documentazione. Non si accettano osservazioni non suffragate da prove documentali. Sarà compito dei Soci Fondatori e del Comitato Scientifico valutare se accogliere o meno il ricorso. Nel caso in cui si ritengano fondati i motivi del ricorrente, i Soci Fondatori e il Comitato Scientifico prenderanno i provvedimenti che riterranno opportuni, fino alla riformulazione della graduatoria, entro 7 giorni dal ricevimento del ricorso. In caso di rigetto, ne verrà fatta comunicazione scritta e motivata all’interessato.

    9. Dopo questo periodo di ulteriori 10 giorni, successivi alla pubblicazione della graduatoria finale, sarà ufficialmente proclamato il vincitore del concorso tramite comunicazione sul sito ufficiale dell’Associazione nella sezione Bandi e Concorsi.

Procedura per l’erogazione della borsa di studio:

    1. La somma totale sarà devoluta in rate mensili, entro gli ultimi 3 giorni di ciascun mese, al netto delle trattenute di legge, a cominciare da Gennaio 2023. E’ obbligo del vincitore comunicare all’indirizzo di posta elettronica concorsi@damianoperlematologia.it le coordinate bancarie per il relativo accredito.
    2. Il quinto giorno che precede la fine di ogni mese, a cominciare da Gennaio 2023, il vincitore dovrà presentare una dettagliata relazione sullo stato di avanzamento del suo lavoro all’interno del progetto, firmata dall’interessato e controfirmata dal suo tutor, scritta in formato elettronico, convertita in file PDF e inviata all’indirizzo di posta elettronica concorsi@damianoperlematologia.it. Questo documento è vincolante per l’erogazione dell’assegno del mese corrispondente. Le rate mensili non erogate per assenza del report mensile non potranno essere reclamate, neanche dopo la scadenza del periodo di validità della borsa di studio.

    3. L’ultima rata della borsa di studio sarà accreditata solo dopo la consegna da parte del titolare della borsa di studio di una relazione finale riassuntiva del suo lavoro, redatta con linguaggio piano e misuratamente tecnico, accompagnata da un elenco delle pubblicazioni scientifiche e non, già stampate o accettate per la pubblicazione, a suo nome, come autore o coautore che abbiano ad oggetto il lavoro svolto.

    4. I pagamenti delle rate mensili saranno sospesi se anche una sola delle condizioni sottoscritte nell’accedere al concorso non ricorrano più, né l’avente diritto potrà reclamare le somme, in questo caso non riscosse, dopo la scadenza annuale della medesima borsa di studio. Sarà dovere dell’interessato comunicare tempestivamente all’Associazione via e-mail i cambiamenti della sua posizione rispetto al progetto e/o alle condizioni precedentemente comunicate e accettate e sarà compito dell’Associazione vigilare sull’osservanza dell’intera procedura di erogazione.

Tutte le disposizioni dal punto a) al punto d) della presente procedura saranno riportate in un documento che il candidato vincitore dovrà sottoscrivere in occasione della cerimonia di consegna della borsa di studio e sarà vincolante, anche da un punto di vista legale, sia per il candidato vincitore che per l’Associazione. In questa dichiarazione, inoltre, il candidato vincitore sottoscriverà anche l’impegno a citare il nome dell’Associazione in tutte le pubblicazioni fatte a suo nome che utilizzino dati derivanti dalla ricerca oggetto della borsa di studio.

BANDO CONCORSO PER L’ASSEGNAZIONE DI UNA BORSA DI STUDIO FINANZIATA DAL’ASSOCIAZIONE “DAMIANO PER L’EMATOLOGIA” E DALLA “UNIONE DELLE CHIESE METODISTE E VALDESI” INFORMATIVA SULLA PRIVACY AI SENSI DEL ART. 13 REGOLAMENTO UE 679/2016 La presente Informativa è resa ai sensi dell’art. 13 del Regolamento UE n. 2016/679 (di seguito GDPR 2016/679), al fine di informarLa che i dati personali da Lei forniti formeranno oggetto di trattamento nel rispetto della normativa sopra richiamata e degli obblighi di riservatezza in relazione ai quali l’Associazione di Volontariato (AdV) “Damiano per l’Ematologia” è tenuta all’osservanza.

Definizioni:

Al fine di agevolare la comprensione della presente Informativa, si riportano le seguenti definizioni di cui all’art. 4 Regolamento UE:

    1. “trattamento”: qualsiasi operazione o insieme di operazioni, compiute con o senza l’ausilio di processi automatizzati e applicate a dati personali o insiemi di dati personali come la raccolta, la registrazione, l’organizzazione, la strutturazione, la conservazione, l’adattamento o la modifica, l’estrazione, la consultazione, l’uso, la comunicazione mediante trasmissione, diffusione o qualsiasi altra forma di messa a disposizione, il raffronto o l’interconnessione, la limitazione, la cancellazione o la distruzione;

    2. “dato personale”: qualsiasi informazione riguardante una persona fisica identificata o identificabile (“Interessato”); si considera identificabile la persona fisica che può essere identificata, direttamente o indirettamente, con particolare riferimento a un identificativo come il nome, un numero di identificazione, dati relativi all’ubicazione, un identificativo online o a uno o più elementi caratteristici della sua identità fisica, fisiologica, genetica, psichica, economica, culturale o sociale;

    3. “titolare del trattamento”: la persona fisica o giuridica, l’autorità pubblica, il servizio o altro organismo che, singolarmente o insieme ad altri, determina le finalità ed i mezzi del trattamento dei dati personali;

    4. “responsabile del trattamento”: la persona fisica o giuridica, l’autorità pubblica, il servizio o altro organismo che tratta dati personali per conto del Titolare.

Titolare del trattamento dati personali:

Per quanto concerne il trattamento dei dati personali del candidato, in quanto soggetto interessato, ai sensi dell’art. 4, n. 7 del Regolamento UE 679/2016, il Titolare del trattamento dei dati personali è l’Associazione “Damiano per l’Ematologia”, con sede in TERNI, in Via della Bardesca n. 19, Codice fiscale n. 91062500557, e-mail info@damianoperlematologia.it. Responsabile della protezione dei dati personali L’Associazione “Damiano per l’Ematologia”, non essendovi obbligata, non ha nominato un responsabile della protezione dei dati personali (RPD).

Luogo e modalità del trattamento:

Il trattamento dei dati si svolgerà presso la sede legale dell’Associazione. Ogni trattamento avviene nel rispetto delle modalità di cui agli artt. 6 e 32 del Regolamento UE e mediante l’adozione delle adeguate misure di sicurezza ivi previste.

Nello specifico, il trattamento potrà avvenire: – in modalità digitale a mezzo di strumenti elettronici (notebook, pc, server, tablet, smartphone, etc.); – in modalità cartacea a mezzo di archivi cartacei.

Base giuridica del trattamento:

I Suoi dati saranno trattati lecitamente per le seguenti finalità:

    1. esecuzione di un contratto o misure precontrattuali di cui Lei è parte o richiedente;

    2. adempimento degli obblighi di legge gravanti sul Titolare;

    3. qualsiasi trattamento basato sul legittimo interesse del Titolare (in caso di contenzioso, recupero crediti, difesa dei propri interessi o patrimonio, comunicazioni occasionali inerenti le procedure o partecipazioni concorsuali in essere, etc.);

    4. trattamenti per i quali il Titolare abbia chiesto ed ottenuto il libero consenso da parte dell’interessato.

Finalità di trattamento:

I dati personali saranno trattati ed utilizzati ai fini dello svolgimento dell’incarico di:

    1. gestione della procedura di selezione ed assegnazione del bando concorso al quale lei ha richiesto di partecipare;

    2. esecuzione delle procedure attuative in caso di assegnazione della borsa di studio;

    3. gestione delle immagini personali (mediante consenso esplicito); Per l’utilizzo delle immagini video e/o fotografiche la presente vale anche come liberatoria ai sensi delle Legge 633/1941 -Protezione del diritto d’autore e di altri diritti connessi al suo esercizio.
    4. ulteriori trattamenti per i quali l’interessato abbia prestato il consenso (invio newsletter, operazioni promozionali, etc).

Il trattamento dei dati personali si rende necessario per una corretta gestione del rapporto ed il loro conferimento è obbligatorio per attuare le finalità sopra indicate. Il Titolare avvisa, inoltre, che l’eventuale mancata comunicazione, o comunicazione errata di una delle informazioni obbligatorie, può causare l’impossibilità, da parte del Titolare, di garantire lo svolgimento delle procedure e dei servizi richiesti.

Comunicazione:

I Suoi dati potranno essere comunicati a terzi nell’ambito dei soggetti pubblici e/o privati nei confronti dei quali la comunicazione dei dati è obbligatoria o necessaria in adempimento ad obblighi di legge o sia comunque funzionale alla gestione del rapporto, quali ad esempio società di elaborazione dati, società o professionisti per attività di consulenza, società di manutenzione dei sistemi informatici, società fornitrici di sistemi e servizi informatici on line, società fornitrici di sistemi di archiviazione in cloud, istituti di credito per le erogazioni dei benefici economici, etc. L’elenco completo dei soggetti designati “responsabili del trattamento” è disponibile presso la sede del Titolare e potrà essere ottenuto mediante richiesta scritta all’indirizzo email info@damianoperlematologia.it.

I dati personali potranno essere comunicati, altresì, al personale e collaboratori interni debitamente istruiti ed autorizzati dal Titolare del trattamento. I dati dei vincitori del bando concorso saranno inoltre comunicati al co-titolare del trattamento per l’attuazione delle misure economiche previste nel bando che è la Tavola Valdese, con sede in Via Beckwith, 2 – 10066 Torre Pellice (TO).

Diffusione e profilazione:

Alcuni dei Suoi dati personali, previa manifestazione del suo consenso, potranno essere oggetto di diffusione a mezzo del nostro sito internet https://www.damianoperlematologia.it in relazione alle pubblicazioni inerenti al bando di concorso per fini informativi, nella misura strettamente necessaria, compresa l’immagine fotografica della sua persona in occasione di alcune fasi dell’aggiudicazione del bando stesso. I suoi dati personali non saranno sottoposti ad alcun processo decisionale interamente automatizzato, ivi compresa la profilazione.

Periodo di conservazione:

Nel rispetto dei principi di liceità, limitazione delle finalità e minimizzazione dei dati, ai sensi dell’art. 5 lett. e) del Regolamento UE, il periodo di conservazione dei dati personali è stabilito per un arco di tempo non superiore al conseguimento delle finalità per le quali sono raccolti e trattati per l’esecuzione del rapporto; in caso di aggiudicazione del bando concorso, fino alla conclusione del rapporto contrattuale e per i successivi dieci anni; in ogni caso, nel rispetto dei tempi prescritti dalla legge.

Categorie particolari di dati personali:

In nessun caso saranno trattati, poiché non richiesti, dati qualificabili come “categorie particolari di dati personali” e cioè quei dati che rivelano “l’origine razziale o etnica, le opinioni politiche, le convinzioni religiose o filosofiche, o l’appartenenza sindacale, nonché trattare dati genetici, dati biometrici intesi a identificare in modo univoco una persona fisica, dati relativi alla salute o alla vita sessuale o all’orientamento sessuale della persona” ovvero l’esistenza di condanne penali o reati.

Diritti dell’interessato:

In ogni momento Lei potrà esercitare i diritti di cui agli artt. 15-21 del Regolamento UE. In particolare, potrà:

    1. chiedere l’accesso ai Suoi dati personali e alle informazioni relative agli stessi;

    2. ottenere le indicazioni circa le finalità del trattamento, le categorie dei dati personali, i destinatari o le categorie di destinatari a cui i dati personali sono stati o saranno comunicati e, quando possibile, il periodo di conservazione;

    3. ottenere la rettifica e la cancellazione dei dati;

    4. ottenere la limitazione del trattamento;

    5. ottenere la portabilità dei dati, ossia riceverli da un titolare del trattamento, in un formato strutturato, di uso comune e leggibile da dispositivo automatico, e trasmetterli ad un altro titolare del trattamento senza impedimenti;

    6. opporsi al trattamento in qualsiasi momento ed anche nel caso di trattamento per finalità di marketing diretto;

    7. opporsi ad un processo decisionale automatizzato relativo alle persone fisiche, compresa la profilazione;

    8. revocare il consenso in qualsiasi momento senza pregiudicare la liceità del trattamento basata sul consenso prestato prima della revoca;
    9. proporre reclamo a un’autorità di controllo.

Le richieste dovranno, pertanto, pervenire al Titolare del trattamento all’indirizzo email info@damianoperlematologia.it.

Reclamo al Garante Privacy:

L’interessato può proporre reclamo dinanzi l’Autorità Garante Privacy contattabile al sito web http://www.garanteprivacy.it/.

Versione:

La presente informativa è stata redatta ed ha valore a partire dal 20 marzo 2019.

Io sottoscritto __________________________________________ dichiaro di aver ricevuto, letta e compresa l’informativa che precede. Luogo, ___________________ Data, _________________ Firma __________________________________________ Io sottoscritto __________________ presa visione dell’informativa ricevuta

◻ esprimo il consenso

◻NON esprimo il consenso – alla pubblicazione della mia immagine personale sul vostro sito Internet in caso di aggiudicazione del Bando concorso in oggetto (punto 3. della informativa);

◻ esprimo il consenso

◻NON esprimo il consenso – alla ricezione della Newsletter periodica per rimanere in contatto con l’Associazione “Damiano per l’Ematologia”, al mio indirizzo email _______________________________ (punto 4. della informativa).

Luogo, ___________________ Data, _________________ Firma _________________________

Systematic review – Meta-analisi

In questa sezione sono riportate le systematic review e le meta-analisi, comparse recentemente in letteratura, che, a giudizio del comitato direttivo, sono state ritenute più interessanti.

  • Supplementazione orale di ferro durante la gravidanza [abstract].

 

  • Eritropoietina o darbopoietina per pazienti neoplastici [abstract].

 

  • Systematic review: incidenza del carcinoma gastrico nell’anemia perniciosa [abstract].

 

  • Il trattamento dell’anemia con agenti stimolanti l’eritropoiesi in pazienti con malattia renale cronica non abbassa la mortalità e può aumentare il rischio cardiovascolare [abstract].

 

  • Diagnosi di anemia aplastica acquisita [abstract].

 

  • Rituximab, ofatumumab e altri anticorpi monoclinali anti-CD20 nella leucemia linfatica cronica [abstract].

 

  • Rivalutazione della ferritina sierica come marker del ferro di deposito nell’era delle tracce [abstract].

 

  • Gestione e prevenzione dell’alloimmunizzazione in gravidanza: una systematic review [abstract]

 

  • Recettore solubile della transferrina (sTfR) e rapporto sTfR/log ferritina per la diagnosi di anemia ferro-carenziale: una metanalisi [abstract].

 

  • La comunicazione del rischio genetico ereditario fra genitori e figlio: una sintesi meta-tematica èabstract].

 

  • L’emoglobina come target in pazienti con anemia da insufficienza renale cronica: una systematic review e meta-analisi [free full text].

 

  • Gli agenti immunomodulanti lenalidomide e talidomide per il trattamento delle sindromi mielodisplastiche: una linea guida clinica [abstract].

 

  • Benefici della supplementazione di ferro per i neonati sottopeso alla nascita: una systematic review [free full text].

 

  • Trasfusione di globuli rossi nel perioperatorio: rischi o benefici per il paziente ? [free full text].

 

  • Linea guida per la diagnosi e il trattamento della mielofibrosi [abstract].

 

  • Il rischio di anemia nelle terapie bersaglio per i tumori solidi [free full text].

 

  • Linee guida inglesi per il trattamento della sideropenia in gravidanza [abstract].

 

  • La qualità della vita correlata allo stato di salute non è migliorata ponendo come target più alti livelli di emoglobina nel Normal Hematocrit Trial [free full text].

 

  • Anemia e prognosi nelle sindromi coronariche acute: una systematic review e meta-analisi [abstract].

 

  • Supplementazione di ferro nel trattamento dell’insufficienza cardiaca cronica e sideropenia: una systematic review e meta-analisi [free full text].

 

  • La trasfusione di sangue per l’anemia in pazienti con neoplasia avanzata [abstract].

 

  • Il Deferasirox per il trattameto del sovraccarico di ferro nei pazienti con talassemia [abstract].

 

  • La trasfusione di globuli rossi e mortalità nei pazienti ospedalizzati per sindrome coronaria acuta: una systematic review [abstract].

 

  • Il trattamento dell’anemia in pazienti con malattia cardiaca: una systematic review (internet) [free full text].

 

  • Recenti acquisizioni nelle sindromi ereditarie da insufficienza del midollo osseo [abstract].

 

  • La trasfusione di globuli rossi in terapia intensiva neurologica [free full text].

 

  • Consumo di frutta e verdura e rischio di linfoma non-Hodgkin: una meta-analisi di studi osservazionali [free full text].

 

  • Il ruolo delle citochine nella leucemia mieloide acuta: una systematic review [free full text].

 

  • Significato prognostico dell’espressione del vascular endothelial growth factor nei pazienti adulti con leucemia mieloide acuta: una meta-analisi [abstract].

 

  • Intervento nutrizionale nel paziente oncoematologico [abstract].

 

  • Ereditarietà delle neoplasie mieloproliferative croniche: una systematic review [abstract].

 

  • Proteine SIAH: ruoli critici nella leuchemogenesi [abstract].

 

  • Polimorfismo del codone 72 di p53 e rischio di neoplasia ematologia: una meta-analisi aggiornata [free full text].

 

  • Ritardi nella diagnosi dei tumori pediatrici: una systematic review e comparazione con il parere di esperti in azioni legali [abstract].

 

  • Diagnosi e trattamento delle mucormicosi in pazienti con malignità ematologiche: linee guida dalla 3rd European Conference on Infections in Leucemia (ECIL 3) [free full text].

 

  • Revisione critica e sintesi dell’evidenza epidemiologica sull’esposizione a formaldeide e rischio di leucemia e altre malignità linfoematopoietiche [free full text].

 

  • Polimorfismi della metiltetraidrofolato-reduttasi e rischio di leucemia acuta linfatica da una meta-analisi comprendente 35 studi [free full text].

 

  • I retinoidi nell’oncoematologia pediatrica: il modello della leucemia promielocitica acuta e del neuroblastoma [abstract].

 

  • Trattamento della leucemia melodie cronica: una systematic review qualitativa [free full text].

 

  • L’oncogene MYC nelle neoplasie mieloidi [abstract].

 

  • Esposizione ambientale al radon e leucemia nei bambini [abstract].

 

  • Induzione della remissione nella leucemia mieloide acuta [abstract].

 

 

  • Sull’eziologia del linfoma di Hodgkin [abstract].

 

  • Efficacia comparativa delle terapie di prima linea nella leucemia linfatica cronica in fase avanzata: una meta-analisi del trattamento multiplo [abstract].

 

  • I colony stimulating factors per la prevenzione e il trattamento delle complicanze infettive nei pazienti con leucemia mieloide acuta [abstract].

 

  • Analisi della trasformazione di una sindrome mielodisplastica in leucemia mieloide acuta secondaria icon l’uso di un ampio archivio pazienti [abstract].

 

  • Raccomandazioni per la conservazione della fertilità in pazienti con linfoma, leucemia, e carcinoma della mammella [free full text].

 

  • Recenti acquisizioni nei meccanismi molecolari della Leucemia Linfatica Cronica [abstract].

 

  • Classificazione delle sindromi mielodispalstiche secondo l’ Organizzazione Mondiale della Sanità [abstract].

 

  • Dasatinib, alte dosi di imatinib e nilotinib nel trattamento della leucemia mieloide cronica imatinib-resistente: una systematic review e valutazione economica [abstract].

 

  • I microRNA: fattori chiave della mielopoiesi normale e maligna [abstract].

 

  • Pattern e indicatori prognostici della risposta al trattamento della Leucemia Mieloide Cronica in uno studio multi-nazionale di revisione del record medico [abstract].

 

  • Una meta-analisi delle terapie per la leucemia linfatica cronica non precedentemente trattata [abstract].

 

  • Gli adolescenti e i giovani adulti con leucemia linfoblastica acuta hanno un esito migliore quando sono trattati con regimi pediatrici: una systematic review e meta-analisi [abstract].

 

  • Valutazione dei metodi di fattorizzazione a matrice per l’analisi dei dati di espressione genica basata sui DNA microarray [abstract].

 

 

  • Dovrebbe il monitoraggio della malattia minima residua nella leucemia linfoblastica acuta essere lo standard di cura ? [abstract].

 

 

  • Prospettive nelle cause della leucemia nell’infanzia [abstract].

 

  • Una meta-analisi del trapianto di sangue da cordone ombelicale proveniente da donatore non imparentato versus trapianto di midollo da donatore non imparentato nei pazienti leucemici [abstract].

 

  • Sono i fattori psicosociali associati alla qualità della vita nei pazienti con neoplasie ematologiche ? Una revisione critica della letteratura [abstract].

 

  • Effetti della somministrazione profilattica dei fattori di crescita delle colonie ematopoietiche sui trapianti di cellule staminali: una meta-analisi [abstract].

 

  • Il volume piastrinico medio nei pazienti con malattia ischemica cardiaca: una meta-analisi di studi diagnostici [abstract].

 

  • Valutazione sistematica dei tests di laboratorio per la trombocitopenia immune farmaco-indotta [abstract].

 

  • L’inattivazione virale in emoterapia: una systematic review sugli inattivatori con azione sugli acidi nucleici [free full text].

 

  • Terapia antitrombotica/anti-trombina nelle lesioni trombotiche [abstract].

 

  • La terapia antipiastrinica nella sindrome coronaria acuta e nella fibrillazione striale. L’aspirina [abstract].

 

  • Sicurezza ed efficacia degli antagonisti del recettore 1 delle proteasi attivate in pazienti con malattia arteriosa coronaria: una meta-analisi di studi clinici randomizzati [abstract].

 

  • La trasfusione massiva: una rassegna delle principali caratteristiche e dei rischi potenziali associati alle sostanze utilizzate per la correzione di una coagulopatia [abstract].

 

  • Nuovi agonisti del recettore della trombopoietina nei disordini piastrinici [abstract].

 

  • Dovrebbero più pazienti continuare la terapia con aspirina nel perioperatorio ?: impatto clinico della sindrome da sospensione di aspirina [abstract].

 

  • Disfunzione vascolare piastrino-mediata durante il danno polmonare acuto [abstract].

 

  • Evoluzione del ruolo dei tests di funzionalità piastrinica negli interventi arteriosi coronarici [free full text].

 

  • Romiplostin: una review sul suo uso nella trombocitopenia immune [abstract].

 

  • Effetti degli inibitori della pompa protonica sulla funzionalità piastrinica in pazienti che ricevono clopidogrel: una systematic review [abstract].

 

  • Inversione in emergenza degli anticoagulanti pentasaccaridi: una systematic review della letteratura [abstract].

 

  • Nuove funzioni geniche nella megacariocitopoiesi e nella formazione delle piastrine [free full text].

 

  • Ruolo della terapia antipiastrinica nella prevenzione secondaria della sindrome coronaria acuta [abstract].

 

  • La terapia antitrombotica nell’endocardite infettiva [abstract].

 

  • Diagnosi e trattamento della coagulazione intravascolare disseminata: linee guida della Società Italiana dell’Emostasi e della Trombosi (SISET) [abstract].

 

  • Sanguinamento e mortalità nei trias clinici per PTI: una review dei dati riguardanti i similari della trombopoietina [abstract].

 

  • Rituximab nei bambini con trombocitopenia immune: una systematic review [free full text].

 

  • Rituximab prima della splenectomia negli adulti con porpora trombocitopenica idiopatica[abstract].

 

  • Trombocitopenia immune di nuova diagnosi – Linee guida tedesche sulla diagnosi iniziale e la terapia [abstract].

 

  • Ereditarietà delle neoplasie mieloproliferative croniche: una systematic review [abstract].

 

  • Un polimorfismo nel gene XPD predispone alla trasformazione leucemica e a nuove malignità mieloidi nella trombocitemia essenziale e nella policitemia vera [free full text].

 

  • Trombosi cerebrale nei pazienti con β-talassemia [abstract].

 

  • Neoplasie mieloproliferative nella sindrome di Budd-Chiari e nella trombosi venosa portale: una meta-analisi [abstract].

 

  • Tests per la trombofilia nella prevenzione del tromboembolismo venoso ricorrente [abstract].

 

  • L’eparina a basso peso molecolare migliora il tasso di nati vivi nelle donne gravide con disordini trombofilici ? [free full text].

 

  • Poliabortività e trombofilia: un aggiornamento [abstract].

 

  • Uso perioperatorio dei concentrati di complesso protrombinico [free full text].

 

  • Prevenzione del tromboembolismo venoso nei pazienti non chirurgici: terapia antitrombotica e prevenzione della trombosi, 9° ed: Linee guida cliniche dell’ American College of Chest Physicians basate sull’evidenza [free full text].

 

  • Impatto degli anticorpi antifosfolipidi persistenti sul rischio tromboembolismo sintomatico accidentale nei bambini: una systematic review e meta-analisi [abstract].

 

  • Eparina a basso peso molecolare insieme ad aspirina nella prevenzione della pre-eclampsia ad insorgenza precoce in donne con trombofilia ereditaria: il FRUIT-RCT [abstract].

Impara a volare

Alex, un bambino di circa dieci anni guarda fuori dalla finestra della sua cameretta, verso il cielo, il sole è alto e nell’aria si sente già profumo di primavera, l’aria è fresca e pulita. Alex appoggia i gomiti sul davanzale della finestra aperta e con le mani si tiene il mento mentre sogna ad occhi aperti… Il suo sguardo è perso nel vuoto, rincorre pensieri che volano lontano, molto lontano…
”Che cosa stai facendo?” Le parole della sorellina lo riportano bruscamente alla realtà.
”Stavo guardando gli uccelli volare, sai a me piacerebbe molto imparare a volare, ma… credo che sia difficile, voglio dire per noi umani.”
Alex si gira verso la sorella e si accorge che lei aveva già rovesciato sul tappeto tutte le tessere di un puzzle.”
Invece tu.. cosa stai combinando? Perché hai fatto questo macello in camera mia?” La sorellina lentamente inizia a dividere le tessere per colore.
“ Ho voglia di fare questo puzzle, posso farcela da sola ma se vuoi puoi aiutarmi così finisco prima e tolgo il disturbo più in fretta.” Alex si siede in terra vicino alla sorella e inizia a prendere una tessera in mano “
Io non avrei tanta voglia di fare questo puzzle, e poi che cosa rappresenta? Dove è il disegno che deve venire fuori?”
“Non lo so, la sua scatola si era rotta e il disegno guida non c’è più.”
“E adesso come facciamo a comporre un puzzle di duecentocinquanta tessere senza seguire il disegno di base?” Chiede Alex alla sorella.
“Beh, sarà un po’ più difficile ma vedrai che alla fine ci riusciremo, intanto possiamo cominciare ad assemblare il contorno, aiutami a trovare le tessere che hanno un lato dritto. A proposito cosa stavi dicendo quando guardavi fuori dalla finestra?”
“Stavo pensando che sarebbe molto bello se anche gli uomini potessero volare”
“Ma certo che possono volare hanno già inventato gli aereoplani, gli elicotteri, alianti,mongolfiere… E se ti piace tanto volare puoi sempre fare da grande il pilota, così sarai contento!”
“No, non voglio volare con un mezzo di trasporto, voglio volare come fanno gli uccelli, aprire le braccia e spiccare il volo.”
“Beh in questo caso tutto è più complicato, ma non impossibile. Vedi? E’ come fare il puzzle senza disegno da seguire, sì sono sicura che alla fine ci riuscirai”. Alex si avvicina alla sorella e le dà un bacio sulla fronte “Grazie della stima che hai di me, mi fai molto coraggio ma temo che la mia impresa sia troppo difficile, sai ne ho parlato anche con la mamma ma non credo che mi abbia preso sul serio, si è messa quasi a ridere quando le ho detto che volevo volare, sai gli adulti non sanno vedere il mondo con occhi diversi, ti dicono che la natura non ci ha forniti di ali e il nostro corpo è troppo pesante per poter volare da soli, che noi siamo animali dotati di grande intelligenza e percio’ ci siamo costruiti dei mezzi per volare. Tu invece con gli occhi da bambina mi rincuori dicendomi che prima o poi riuscirò nella mia impresa.”
“Guarda Alex un pezzo del puzzle lo abbiamo già incastrato, vedi che poi non è così difficile? Secondo me devi prima di tutto credere in quello che vuoi realizzare, devi assolutamente sentirlo dentro di te che ce la puoi fare, e poi non farti mai scoraggiare da chi ti dice che non ce la farai mai, non darti per vinto ma combatti fini alla fine , inoltre non sentirti mai solo, c’e’ sempre qualcuno che e’ disposto ad aiutarti, afferra saldamente la sua mano ogni volta che ne hai bisogno.”
“Grazie sorellina dei tuoi preziosi consigli, adesso mi sento più sollevato ma… come si fa… a volare ?” Così dicendo, tra un pensiero e l’altro Alex attacca un pezzo del puzzle a quello di Gaia.
“Vedi Alex, stiamo formando il disegno insieme, piano piano tutte le tessere avranno il loro giusto spazio, se ne prendi una da sola non ti dice niente, sembrano addirittura tutte uguali, ma sono tutte diverse e puoi metterla solo al posto giusto non ti puoi sbagliare, ma se ne manca anche una sola il disegno non viene fuori, vedi? Forse la forza degli uomini è come un puzzle, un uomo da solo non è utile a nessuno, ma tanti uomini insieme possono formare una potentissima forza.”
“Hai perfettamente ragione ma come faccio a volare?”
“Ragioniamoci un attimo intanto che questo misterioso disegno prende forma…” Dice la piccola Gaia al fratello. “Tu vuoi volare ma tutti ti dicono che è una impresa impossibile, ma per volare bisogna essere leggeri, come gli uccelli… Che cosa ti fa sentire leggero, Alex? Sai adesso che ci penso bene a volte mi sento così contenta che mi sembra di poter volare, ti è mai capitato? Anche tu hai provato questa strana sensazione, Alex?”
Alex inserisce un altro piccolo pezzo di puzzle a quello di Gaia e risponde sorridendo, ”Si, è vero a volte mi è capitato… Ma certo! Hai ragione tu…e sai quando? Quella volta che per strada ho regalato una calda coperta di lana ad un poveraccio senza tetto, mi ha fatto tanta pena quell’uomo che dormiva su una panchina del parco con quel freddo coperto solo di cartoni, che ho sentito il desiderio di aiutarlo. Quando gli ho tolto i cartoni di dosso per avvolgerlo nella calda coperta, lui si è svegliato e non dimenticherò mai il suo sguardo pieno di gratitudine per il mio semplice gesto. Gia’ in quel preciso momento ero talmente contento che ho volato ma non me ne sono accorto. Hai ragione tu, per volare bisogna essere leggeri e per essere leggeri bisogna essere altruisti, generosi verso coloro che sono meno fortunati di noi. Grazie sorellina mia, hai fatto più te con i tuoi occhi pieni di semplicita’ che tutti gli adulti messi in sieme.” Alex si avvicina di nuovo alla sorella e l’abbraccia calorosamente. “Adesso anche questo puzzle sata prendendo forma, il contorno e buona parte del disegno lo abbiamo formato ma mancano ancora alcune tessere centrali, solo che non vorrei che si fossero perse… non le vedo qui sul tappeto, dove sono finite? Se non ci sono dovrò buttare via tutto il puzzle, a cosa serve se mancano le tessere? Alex e Gaia cercano le tessere sul tappeto, sotto il letto, sotto la scrivania, dietro il comodino, niente. La voce della mamma interrompe la loro ricerca,
”Ragazzi, venite! La cena è pronta”
“Si… adesso arriviamo un attimo solo.” Il cane grande amico dei due fratellini aveva trascorso tutto il pomeriggio accanto a loro due sdraiato anche lui sul tappeto sonnecchiando, udita la voce della mamma si alza, si sgrulla come fanno tutti i cani quando si svegliano, per dirigersi in cucina fiutando con il naso. Proprio lì sotto, dove aveva dormito il cane tutto il pomeroggio, Alex e Gaia trovano le tessere che mancano. “Eccole, guarda dove erano andalte a finire, presto finiamo il puzzle e poi andiamo a cena.”
“Si, a questo punto credo che anche Billy voleva aiutarci a fare il puzzle.” Dice la piccola Gaia. I due fratellini lasciano la stanza per andare a mangiare tenendosi per mano allegramente. Alex sorride alla mamma contento, “Sai mamma siamo riusciti a fare un puzzle bellissimo, è stato difficile perche’ non avevamo più il disegno da segure ma insieme ce l’abbiamo fatta. E soprattutto sono felice perché Gaia mi ha… Insegnato a… volare.”
Nella cameretta di Alex, sul tappeto tutte le tessere erano al loro posto, il duro lavoro era stato terminato, ora al centro del tappeto si poteva vedere il disegno del puzzle, un fondo blù mette in risalto una scatola bianca con il fiocco verde ed il coperchio leggermente sollevato dal quale esce una piccola goccia rossa. Al centro della scatola delle lettere scritte con la calligrafia di un bambino D p E.

Silvia Ghione

Gennaio 2012

Doni…amo

Alex infila il suo pigiama e si corica nel letto tirandosi le coperte fino al viso, le ciabatte sullo scendiletto fanno da comodo cuscino al cagnolino che si accuccia vicino al letto del suo padroncino …. Non lo lascia mai solo, sono inseparabili, anche di notte. La mamma si siede vicino ad Alex con il grande libro di favole che è solita leggere a suo figlio prima che lui si addormenti. Questa sera decide di leggergli la storia di un principe che per liberare la principessa da un incantesimo deve sconfiggere un grande e pericoloso drago. Alex ascolta con interesse, a lui piacciono molto le storie avventurose, ma poco dopo i  suoi occhi faticano a stare aperti, il sonno sta arrivando, anche se non vorrebbe dormire. Riesce ancora per qualche minuto a seguire la favola, ma poi il sonno prende il sopravvento e le palpebre pesantemente si chiudono. Per qualche tempo  ancora riesce a sentire la mamma leggere, ma poi la sua voce si fa sempre più lontana, nella mente di Alex si uniscono le parole della favola con il sogno che si avvicina sempre di più. Sogna di essere lui il principe che deve sconfiggere il drago, ma ben presto si rende conto di essere solo un bambino e quel mostro è troppo grande e pauroso per lui. 

“Come posso fare da solo ad affrontare questa bestiaccia? No, mi fa troppa paura, è troppo grande e brutto,ha una bocca enorme con dei denti aguzzi. No,no, non voglio neanche guardarlo, i suoi occhi sono cattivi, mi mangerà di sicuro, non voglio diventare il suo pasto di oggi, adesso me ne torno a casa mia.”
Alex si guarda intorno per cercare la strada quando capisce di trovarsi in un vasto prato, non sa come orientarsi in quel luogo che non conosce e non ha idea di quale strada potrebbe portarlo a casa. Alex torna a fissare con lo sguardo il drago ma solo per un attimo, poi terrorizzato cerca riparo dietro una maestosa quercia. Il drago intanto con il soffio infuocato brucia ogni forma vivente intorno a lui, riducendo tutto a cenere. Ogni volta che batte la coda per terra fa tremare tutto il prato, gli alberi piegano le fronde al suo passaggio, gli animali scappano via impauriti.
“ Non ce la farò mai a sconfiggere il drago” pensa dentro di sé Alex; ma ecco che in quel momento gli appare un buffo personaggio, si tratta di un uomo ormai di età avanzata alto poco più di lui con la barba bianca e il viso rugoso il suo sguardo è rasserenante e il viso tranquillo.
”Ho diversi poteri a mia disposizione tra cui quello di leggere il pensiero di alcune persone, non devi mai dire non ce la farò mai, neanche se ti trovi a dover affrontare un drago sputa fuoco, forse non lo sai ma ognuno di noi ha delle capacità nascoste che non sa di avere finché non le mette in pratica”.
Alex osserva stupito il suo interlocutore e questi riprende a parlare: “Adesso ti stai chiedendo chi sono e cosa sono venuto a fare qui. Ecco io sono uno gnomo e vivo nel tronco di questa quercia da tanti anni, ho trascorso molto tempo a combattere, non con le armi come sono soliti fare gli uomini, ma con altri mezzi ancora più potenti ed ho sconfitto dei nemici enormi come …. la paura” .
Alex a quelle parole si incuriosisce ancora di più e chiede allo gnomo  come può fare anche lui a sconfiggere la paura. Lo gnomo gli sorride e risponde: ”Devi trovare dentro di te la forza magica,… e per aiutarti ogni volta che hai paura, grida forte.. io non ho paura di te. Mi sembri un bambino coraggioso, voglio farti un regalo per aiutarti”.
Lo gnomo apre una mano dove tiene una pietra trasparente come un cristallo grande come una noce.
”Questa pietra è magica, se la terrai sempre con te ti darà la forza  necessaria per affrontare i tuoi nemici, ma attenzione ricorda che per farla funzionare devi credere veramente nei suoi poteri”.
Detto ciò, lo gnomo scompare lasciando al suo posto una nuvola di fumo che poi si disperde nell’aria. Alex meravigliato rimane a fissare il vuoto stringendo nella mano la pietra magica.
“Che strano personaggio, mai mi sarei aspettato di incontrare uno gnomo ..però … che simpatico mi ha anche regalato questa pietra , speriamo che funzioni, anzi no! Se credo in lei devo essere sicuro che funziona! “
Il drago intanto stava ancora divertendosi a bruciare tutto intorno a lui, Alex lo guarda e dentro di sé sente una voce che gli dice: “Vai tranquillo non farti intimorire, tutto andrà bene”.
Era sicuramente il suo amico gnomo a fargli coraggio. Alex inizia a pensare che per affrontare il drago avrebbe bisogno di armi potenti ed ecco come per magia apparire un bellissimo principe su un cavallo bianco dirigersi verso di lui.
“Sono il principe dei fulmini sono venuto per aiutarti, so che devi combattere contro il drago malefico che distrugge ogni cosa. Solo un bambino dal cuore sincero può combatterlo e tu mi sembri la persona più qualificata, ti servono delle armi potenti, quindi ho deciso di regalarti la mia spada. Ho combattuto anche io molte battaglie e non mi sono mai separato da lei,te la regalo volentieri,sarà un valido aiuto. Mi raccomando non usarla mai per minacciare ma solo per difenderti.”
Detto ciò il principe scende dal cavallo, si avvicina al nostro amico e gli lega il fodero intorno alla vita. Al sole risplendono l’oro e le pietre preziose dell’impugnatura, cosi come brillano gli occhi di Alex dalla contentezza.
” Ti ringrazio tanto per questo dono così importante, sono veramente contento, ma dimmi come farai tu senza la spada?” dice Alex al principe.
“ Per te è di vitale importanza avere una spada robusta, io se mi dovesse servire posso forgiarla un’altra come questa. Sono o no il principe dei fulmini?”
Detto ciò il principe risale a cavallo e si allontana salutandolo con la mano. Rimasto solo, Alex inizia a sentirsi un po’ più sollevato ma certo non bastano una pietra e una spada per combattere un nemico così grande. Il nostro coraggioso bambino si guarda intorno, un po’ più sollevato, ma ancora incerto sul da farsi,vede da una parte un vasto prato di erba, i fiori appena sbocciati, il magnifico paesaggio della primavera in arrivo, il cielo è terso, l’aria limpida e serena, le rondini ricamano il cielo come un merletto antico con i loro voli acrobatici, i versi degli uccelli formano un concerto così dolce che Alex rimane incantato per un po’, respira profondamente e sente un profumo di fiori mai sentito prima, percepisce la gioia di trovarsi in una meravigliosa giornata. Poi, volta lo sguardo nella direzione opposta e qui vede solo distruzione, cenere, nuvole di fumo grigio e puzzolente alzarsi fino al cielo, i tronchi bruciati degli alberi si muovono come spettri terrificanti al soffio di un vento gelido e pungente, carcasse di animali in terra,non si ode nessun rumore se non il macabro scricchiolio del fuoco. In lontananza avanza minaccioso il drago sputa fuoco dagli occhi rossi. Alex chiude per un attimo gli occhi e quando li riapre vede di fronte a se una deliziosa bambina bionda con le trecce lunghe, più o meno della sua stessa età .
“E tu chi sei?” domanda Alex incuriosito.
“Non mi è permesso rivelarti chi sono, tanto non ha nessuna importanza sono solamente una semplice bambina come te e tanti altri,  ma quando qualcuno ha bisogno di aiuto di qualsiasi tipo io non posso fare a meno di rendermi utile. Ho percepito che sei in difficoltà e sento il desiderio di aiutarti”.
La bambina prende la mano di Alex e se la mette sul suo cuore.
“Senti i battiti del mio cuore, ascolta adesso il tuo, cosa ti dice? Devi andare Alex,  non permettere al male di prendere il sopravvento, devi vincere tu“.
La misteriosa bambina mette tra le mani di Alex un’ ampolla con dentro un liquido rosso.
“Questo è il mio dono, fai bere questa soluzione al drago, vedrai che diventerà più facile sconfiggerlo, d’ora in poi tu non potrai più vedermi ma io sarò sempre vicino a te e farò del mio meglio per aiutarti”.
La bambina si avvicina di più ad Alex lo abbraccia forte e lo bacia sulla guancia poi sparisce lasciando per un poco una luce luminosa al suo posto. Alex adesso è sempre più meravigliato, si porta una mano sulla guancia come per sentire ancora la dolcezza di quel bacio inatteso. Ripensa a quella misteriosa bambina, alla sua dolcezza, alle sue trecce dorate, al suo viso, sì … quel viso … Alex è sicuro di averlo già visto,ma non riesce a ricordare dove. Proprio mentre è assorto nei suoi pensieri, viene ridestato dall’abbaiare di un cane, anzi non di un cane qualsiasi ma del suo fedele Billy, così comincia a chiamarlo a gran voce, ma in quel momento rimane sbigottito nel vedere materializzarsi vicino a lui un maestoso cavallo alato, bianco come la neve, bellissimo, agile, slanciato, un esemplare meraviglioso …. Che abbaia come il suo cagnolino.
”Non è possibile, devo essere diventato matto, adesso vedo un cavallo alato che abbaia come un cane! Devo essere completamente fuori di testa” pensa. 
In quel mentre sente  una voce dentro di sé: ” Non ti preoccupare, non sei affatto fuori di testa, ho trasformato io  il tuo fedele amico in un cavallo alato perché lui aveva tanto desiderio di aiutarti,è o non è il tuo migliore amico? Pensi davvero che ti avrebbe lasciato solo in un momento così difficile? E che amico sarebbe? Ti ho già detto che ho il potere di leggere nel cuore degli altri, è stato il tuo Billy a volersi trasformare.”
Il nostro protagonista ringrazia con il pensiero lo gnomo e sale sul suo cavallo alato. Adesso Alex si sente davvero coraggioso, sguaina la spada dal fodero e la alza verso il celo gridando forte: ” IO NON HO PAURA  DI  TE BRUTTO DRAGO SPUTAFUOCO, TI FARO’ VEDERE CHI SONO” e vola in direzione del drago sul dorso del suo cavallo. Volano sopra la testa del drago, il quale li vede e rimane meravigliato da quel piccolo cucciolo di uomo, grande per lui come un moscerino, volare sopra la sua testa con un cavallo alato-abbaiante. Rimane proprio a bocca aperta dalla sorpresa e dal coraggio dimostrato dal piccolo.
Il nostro Alex, vedendo il suo nemico sotto di lui a bocca aperta, non fa altro che aprire velocemente l’ampolla magica e versare tutto il suo contenuto dentro le fauci del drago. Fatto ciò, si fa lasciare dal suo amico cavallo alato abbaiante sul prato vicino al drago, e gli ordina di tornare a volare per attirare l’attenzione del drago mentre lui si nasconde tra le sue zampacce. Si trova proprio sotto la pancia del suo nemico, e inizia a ferirlo con la spada quando vede il drago rimpiccolirsi sempre di più. Da enorme che era adesso sta diventando sempre più piccolo, ancora più piccolo, sembra proprio che con la spada Alex abbia bucato un palloncino verde: così appare adesso il terrificante  mostro, un palloncino che si sgonfia.
Il drago, ormai, non fa poi così paura, è diventato grande come il nostro eroe, sono della stessa altezza, possono guardarsi negli occhi ma solo per poco perché il drago continua a rimpiccolirsi ancora fino a diventare un lucertolone. A questo punto Alex potrebbe benissimo ucciderlo facilmente ma ha un cuore da bambino e decide di graziarlo. Il lucertolone scappa via terrorizzato e si nasconde fra la vegetazione.
Alex si sveglia e si ritrova nella sua cameretta. Prova un senso di sollievo: era solo un sogno, però è stato veramente bravo, coraggioso, si sente fiero. Poi ripensa ai suoi amici di avventura; senza di loro non sarebbe mai riuscito a sconfiggere il drago. Con il pensiero ringrazia lo gnomo che gli ha dato la forza e il coraggio, il principe dei fulmini per la spada, poi pensa alla bambina con le trecce dorate, alla sua pozione magica che ha fatto rimpiccolire il drago, e … Billy.
“Billy dove sei?” chiama Alex. Da sotto il letto salta su il suo migliore amico, si abbracciano forte e il cane scodinzola felice mentre li suo padroncino lo accarezza.
”Billy sapessi che bel sogno ho fatto ! Amico mio, quanto sei stato prezioso ! Ti voglio bene Billy, se non fosse stato per te non sarei mai riuscito a ….. “
Lo sguardo di Alex si posa sopra il suo comodino, sul muro proprio sopra la lampada è appeso un piccolo quadro che rappresenta un angelo custode. Da quando era nato, la mamma lo aveva appeso lì affinché lo proteggesse. Solo adesso Alex comprende che il viso della dolce bambina dalle trecce dorate è uguale a quello ritratto nel quadro: quella bambina non poteva che essere il suo angelo protettore.
“Grazie anche a te”pensa sorridendo. Billy fa ancora le feste al suo padroncino, gli solleva la coperta, lo tira per un braccio per giocare. Alex si siede sul letto, per poi alzarsi quando vede cadere qualcosa dalla manica del pigiama. Billy prontamente lo prende in bocca e lo porta sulla mano di Alex. Alex fissa sbalordito la pietra dello gnomo brillare sulla sua mano.